Il Riflessologo – Schiasselloni Alessandro

F.A.Q. 👉🏽 Riflessologia Plantare

Frequently Asked Questions

Le Frequently Asked Questions, meglio conosciute con la sigla FAQ, sono letteralmente le “domande poste frequentemente”; più esattamente sono una serie di risposte stilate direttamente dall’autore, in risposta alle domande che gli vengono poste, o che ritiene gli verrebbero poste, più frequentemente dagli utilizzatori di un certo servizio.

SCOPO DEI TRATTAMENTI

  • miglioramento del benessere psico/fisico – psicosomatica (rilassamento)
  • prevenzione del mal di schiena (trattamento antalgico)
  • cervicalgia e rigidità del collo
  • rigidità muscolare generale (contratture)
  • dolori interarticolari (blocchi piccole e grandi articolazioni)
  • miglioramento della circolazione linfatica e capillare (drenaggio – capilarizzazione)
  • equilibrio nella deambulazione (postura)
  • propiocezione dei piedi (sensibilità – sportivi)

👉🏽 Cos’è esattamente la Riflessologia Plantare,

come si pratica, chi la pratica?

I primi cenni di Riflessologia risalgono a 5000 anni fa nelle zone di Cina e India.
Con tutta calma è arrivata anche al mondo occidentale (1872…!!!) con il medico statunitense Dott.W.H.Fitzgerald padre assoluto della riflessologia moderna.
Credo che ad oggi, in qualsiasi parte del mondo vi troviate ci sarà sempre un centro benessere pronto a massaggiarvi i piedi dandovi un incredibile senso di benessere fisico e mentale.

Non avete idea di quanti e quanti disturbi si risolvano !!
Attenzione ho detto “disturbi” non “malattie” !
La medicina ufficiale guai se non ci fosse !
Certo è che se ci si può aiutare con dei metodi “naturali” allora, ben vengano.

👉🏽 Ma è vero che fa male?

Questo è un mito da sfatare, assolutamente NO!!

Ci saranno delle zone che alla digito pressione risulteranno più dolorose, ma una volta individuate, quel dolore viene allentato massaggiandolo dolcemente.

Se poi la digito pressione è eccessiva, è bene ricordare che la digito pressione va finalizzata allo scioglimento del dolore stesso.

Tutto sta nel provare, essendo una tecnica manuale, mille parole non ne descrivono dignitosamente i benefici.

👉🏽 Cosa si intende per riflesso?

Il riflesso è una risposta involontaria ad uno stimolo.

La zona riflessa si intende un punto della superficie corporea su cui si proietterebbe un determinato organo collocato anatomicamente, lontano da tale punto.
La riflessologia opera sulla persona nella sua interezza allo scopo di farle raggiungere uno stato d’equilibrio e armonia.

L’obiettivo è il raggiungimento di un migliore stato di omeostasi del benessere.

È una tecnica basata sulla pressione di specifici punti riflessogeni del piede, della faccia e delle mani che si fonda sulla premessa che tali zone riflessogene hanno delle corrispondenze in tutte le parti del corpo.

Ogni parte del corpo è predisposta a un interessamento riflessologico poiché il corpo è proiettato su ogni parte periferica in modo tale che la sua situazione generale, centrale e periferica, possa essere sempre integrata e ascoltata da tutto il corpo.

Una delle spiegazioni del funzionamento della riflessologia è legato ai riflessi neurologici dei nervi rachidei, che escono dal midollo spinale e si collegano al sistema nervoso periferico.
In pratica se un organo è sofferente si produce una stimolazione nervosa che si trasmette al midollo spinale e da questo giunge a regioni cutanee ben definite (zone riflesse) provocando una sensibilità cutanea o muscolare.

Lo stesso meccanismo agisce nell’’altro senso: una tensione muscolare o una lesione traumatica periferica possono influenzare l’organo corrispondente.

La tecnica del massaggio riflessogeno (anche in realtà non è un vero massaggio) si effettua attraverso una serie di piccole stimolazione ravvicinate esercitate principalmente con il polpastrello del pollice che procede sulla zona da trattare con un movimento “a lombrico o altre tecniche”.

Questo movimento trasmette impulsi alle zone nervose mettendosi in sintonia con i ritmi naturali del corpo.

Tutte le seguenti “zone riflesse” si lavorano in manualità di STIMOLAZIONE a meno che non facciano eccessivamente male alla digito pressione, solo in quel caso si lavorano in manualità di SEDAZIONE.

IL RIFLESSOLOGO PLANTARE, OPERA SEMPRE PER IL BENESSERE DELLA PERSONA

MA NON È UN MEDICO, QUINDI NON PRESCRIVE E NON DIAGNOSTICA,

SI PROPONE SOLTANTO DI RIEQUILIBRARE L’ORGANISMO NELLA SUA TOTALITÀ.

👉🏽 A cosa serve la Riflessologia Plantare?

È una tecnica d’intervento manuale che consente alla persona di ritrovare l’equilibrio psico fisico generale, restituendogli la naturale armonia di funzionamento propria di ogni essere umano tra gli organi, i sistemi corporei e l’atteggiamento mentale.

Può essere usata come metodo d’indagine energetica e per prevenire e risolvere molti tipi di disturbi.

Stimolerebbe la naturale auto guarigione del corpo stesso, non fermandosi solo alla soppressione dei sintomi, ma riportando l’intero organismo a uno stato di equilibrio ed armonia; per ottenere ciò occorre la partecipazione attiva della persona interessata che dovrà diventare consapevole del suo stile di vita e porre dei cambiamenti dove necessita.

Riduce lo stress e la tensione, migliora il flusso sanguino e facilita lo sbloccarsi degli impulsi nervosi, aiuta la natura a normalizzarsi: il 75% delle malattie sono da attribuire allo stress e alla tensione (contratture muscolari – triger point – punti riflessi – lombalgia – blocchi articolari – problemi cardio vascolari – disordini – cefalee, ect. ) .

Il corpo umano funziona sostanzialmente attraverso meccanismi elettrochimici e campi bio elettromagnetici ed è da questi che si può agire attraverso il massaggio podalico.

AIUTA LA NATURA A NORMALIZZARSI: ghiandole o organi iperattivi possono tornare alla normalità. Al contrario se un organo o una ghiandola sono ipo attivi, la riflessologia può servire a farli tornare al loro normale livello di funzionamento.

👉🏽 Parliamo un po’ dei piedi.

I PIEDI sono composti da : 26 ossa – 107 legamenti – 19 muscoli – sorreggono e mantengono in equilibrio tutto il resto del corpo.

Nei piedi, come in ogni altro segmento omogeneo del corpo, vi sono riflessi collegati ad ogni parte del corpo stesso che, nel loro insieme, riflettono tutto l’organismo sul piano fisico e la persona sul piano psichico.

I nostri piedi sentono, comunicano e ci avvertono costantemente di quanto sta succedendo nel nostro corpo.

Sono zone sensibili, dove risulta relativamente facile individuare qualsiasi squilibrio organico, permettendo cosi che la vita si sviluppi in maniera adeguata.

👉🏽 La Riflessologia Plantare stabilisce un contatto molto stretto tra i piedi della persona e le mani di chi opera.

Il contatto fisico e mentale diventa comunicazione e assume importanza per recuperare l’armonia fisica e psichica dell’organismo.

Le mani dell’operatore, delicate e sensibili, possono percepire lo stato psicofisico del paziente.
I piedi della persona hanno così la possibilità di parlare alle nostre mani.

👉🏽 Sommando quanto è stato detto fino ad ora, quali sono in benefici della Riflessologia Plantare?

La Riflessologia Plantare è un metodo semplice, efficace e naturale che aiuta le persone a restare in uno stato ottimo di salute.

  • RECUPERA l’armonia fisica e psichica dell’organismo. 

  • STIMOLA al massimo le difese immunitarie dell’organismo. 

  • HA UN ALTO POTERE di rigenerazione delle cellule in virtù della sua azione rivitalizzante del 
Sistema Ghiandolare. 

  • DA MAGGIORE VIGORE a tutto il corpo e migliora l’aspetto fisico delle persone. 

  • AGISCE come mezzo di eliminazione delle tossine, migliorando lo stato della pelle e del tono muscolare. 

  • MIGLIORA la circolazione e ossigenazione sanguigna favorendo una migliore respirazione. 

  • È INDICATO per tutte le età incluso bambini ed anziani. 


👉🏽 Se dovesse dare una % di persone che ha trattato e ne hanno ricevuto beneficio cosa ci direbbe?

Il 95% delle persone trattate con la Riflessologia Plantare reagiscono molto bene al massaggio riflessogeno, solo in alcuni casi, le aspettative non sono soddisfacenti, a causa dell’eccessivo stress e della mancanza d’energia nell’organismo.

👉🏽 Quanto dura un trattamento e quanter sedute sono necessarie per un beneficio ottimale?

Tutto dipende dallo stato di salute del cliente e dalle risposte che ha dopo ogni trattamento.

Da parte mia inserisco la Riflessologia come un complemento ad una valutazione Posturale, spesso viene inserita come percorso in sinergia a quello della medicina convenzionale.

I benefici sono sempre immediati, cioè il benessere è un forte segnale che concretizza la realtà del percorso che si vuole intraprendere e darne sicurezza per chi si affida a noi.

La sensibiita’ e l’esperienza dell’operatore e’ fondamentale, non aggiungo altro.

Il resto dipende da soggetto a soggetto, siamo in continua evoluzione nel bene e nel male, per questo direi che è un “percorso di crescita “.
In media 3-4 sedute, con un frequenza di 1 massimo due volte alla settimana danno ottimi miglioramenti nella maggior parte delle situazioni.

Essendo un Operatore Olistico, abbino sempre altri consigli per completare lo stile di vita del singolo soggetto verso quel percorso fondamentale definito come benessere/psicofisico.

Ginnastica posturale, stretching e tecniche di respirazione

per imparare a gestire lo stato emozionale.

Siamo una macchina molto complessa e ne va’ considerato ogni aspetto per quanto ci è possibile fare da soli ogni giorno: stile di vita.

Logicamente se noto che il soggetto necessita di cure mediche convenzionali, lo indirizzo al medico specialista o di medicina generale

👉🏽 In sintesi

Il Riflessologo deve considerare se stesso come uno strumento di un processo evolutivo: la guarigione avverrà nel corpo del paziente attraverso le sue proprie risorse interne e la sua evoluzione esistenziale.

Compito del riflessologo è attivare tali risorse interne e di mettere il corpo in una condizione di esprimersi in maniera migliore, facilitando ed accompagnando il cambiamento e la presa di coscienza del conflitto.

Il protagonista della guargione e’ sempre il paziente, con la sua voglia di cambiare.

Educare le persone ad essere responsabili di se stessi è il primo compito per un Riflessologo come di qualunque operatore della salute.

👉🏽 Chi è l’Operatore Olistico del Benessere Psicofisico?

L’Operatore Olistico del Benessere Psicofisico, è una figura professionale interdisciplinare, un operatore del benessere globale, che agisce individualmente o collettivamente offrendo la sua esperienza formativa ed i suoi strumenti di consapevolezza e di crescita umana.

Il compito dell’Operatore Olistico del Benessere Psicofisico è, mediante l’osservazione e il colloquio, scoprire e risolvere i conflitti e problemi che colpiscono il “cliente” e portarli ad un stato di armonia, equilibrio e salute.

👉🏽 Opera sulle persone sane o sulla parte sana delle persone malate, facilitando la salute e l’evoluzione globale.

👉🏽 la ricerca dell’omeostasi e del benessere psico/fisico.


“La salute non si definisce come semplice assenza di malattia,
bensì come stato di completo benessere fisico,
psichico e sociale.”

(Organizzazione Mondiale della Sanità)

Per informazioni telefonare al: 333 4014119